In attesa di risposte...

05.08.2013 16:45

Sul Trentino Corriere delle Alpi è stato pubblicato il seguente articolo

copiamo qui di seguito il testo:

« Mezzolombardo Partecipa», gruppo di cittadini che si è organizzato per un’esigenza di intervenire su viabilità, sicurezza e opere pubbliche, informa che, a distanza di quasi due mesi dall’ultimo incontro con il sindaco non c’è stata nessuna risposta dal primo cittadino. La nota esprime stupore «in quanto gli incontri erano stati sollecitati dal sindaco (“per conoscerci reciprocamente”): lo stesso primo cittadino aveva espresso molta soddisfazione per questo tipo di approccio, elogiando l'impegno dei partecipanti e garantendo risposte scritte entro 10 giorni». Nonostante i solleciti, non è seguita alcuna comunicazione. Questa la reazione: «Valutiamo negativamente e con una certa dose di sconforto questa posizione, anche perché gli argomenti presentati e giustificati dalla folta presenza negli incontri di cittadini di Mezzolombardo, erano di interesse comune. Peccato, perché era un modo nuovo di confronto che poteva portare ad una forma di collaborazione tra cittadini ed amministrazione, importante e partecipata. Tra l’altro le trenta persone presenti complessivamente nei due incontri avuti (anche in sala consigliare), possiamo ben dire superano le presenze in un anno nel totale delle sedute del consiglio comunale, che spesso tristemente viene seguito da uno-due “spettatori”». Nella convinzione che quest’atteggiamento porterà ad una disaffezione dei cittadini alla politica, il gruppo ricorda gli argomenti oggetto delle richieste: quella di informazioni relative alla salute pubblica dei cittadini (di cui il sindaco è responsabile e di cui interesseremo a questo punto altre autorità, chiedendo che le responsabilità di tutti vengano evidenziate), alla viabilità (per conoscere ad esempio se i nostri figli possono tranquillamente prendere i bus verso scuole e asili, e non dover zigzagare tra tir che passano in zone vietate), all’edilizia pubblica, a forme di partecipazione previste da regolamenti, alla possibilità di ogni cittadino di conoscere i curricula dei rappresentanti il Comune nei vari enti». Erano state promesse delle risposte scritte, ma - scrivono -nemmeno un piccolo rallentatore stradale è stato spostato!